Non voglio considerare il Danubio una torta, ma un piccolo peccato di gola da concedersi in qualsiasi momento della giornata.
A colazione, a merenda, in un dopo pasto.
Interessante soluzione per un picnic, non occorre neppure il coltello. È bellissimo prenderne un bocconcino direttamente con le mani.
Si tratta di palline di pan brioche ripiene di crema pasticciera, Nutella, marmellata ecc... insomma: il ripieno lo decidete voi.
Io avevo un vasetto di Nutella da finire ma la prossima volta cambio per variare un po’.
Le origini di questo dolce sono incerte, deriva da una torta della Boemia ma diffusa in Austria: il Buchteln.
Arrivò in Italia, precisamente a Napoli grazie ad una storia d’amore. Giovanni Scaturchio, fondatore di una delle più rinomate pasticcerie di Napoli, prese parte alla prima guerra mondiale. In Austria conobbe la moglie.
A fine guerra tornò a Napoli con la consorte e in breve tempo il “Danubio“ si diffuse in tutto il territorio italiano.
Buon appetito!
La Ceccia
Ingredienti
250 g di farina 00
200 g di farina Manitoba
40 g di zucchero
15 g di lievito di birra
200 g di latte intero
40 g di burro
1 uovo intero e 1 uovo sbattuto
zucchero a velo q.b.
Per il ripieno...
Nutella, crema pasticciera, marmellata ecc... q.b.
1-Sciogliere il lievito nel latte tiepido
2. In un pentolino fondere il burro
3. In una planetaria impastare le farine con lo zucchero, l’uovo, il latte e il lievito, il burro fuso fino ad ottenere un impasto morbido e liscio
4.Lasciare lievitare per 1 ora in un luogo caldo e asciutto in modo che raddoppi di volume
5. Dividere l’impasto in tante palline da 40 g ciascuna
6. Farcire le palline e sistemarle tutte vicine in una teglia imburrata e infarinata
7. Lasciare lievitare un’altra ora
8. Spennellare la superficie di uovo sbattuto
9. Cuocere il Danubio in forno preriscaldato a 180 gradi per 20/25 minuti
10. Spolverare leggermente di zucchero a velo
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